SASE di Hitachi: come sono stati realizzati Umbrella e Duo

Di Jennifer Perez-Harris

Autore ospite

Immagina di trasformarti da un ambiente di lavoro tradizionale con confini di rete e infrastrutture chiari a un esercito sparso di migliaia di dipendenti che lavorano in tutti i modi, accedendo ad app, piattaforme e servizi basati su cloud.

Ora, analizza l’identità e cosa sarebbe necessario per garantire che le persone giuste abbiano il giusto livello di accesso alle stesse app, piattaforme e servizi basati su cloud, il tutto senza rallentarli mentre cercano di svolgere il proprio lavoro.

Come lo realizzeresti?

Grazie al 2020, la grande multinazionale Hitachi ha subito una trasformazione della sicurezza post-pandemia. L'azienda non aveva scelta: doveva passare a un sistema ibrido su vasta scala e in tempi brevi e ci sono voluti Cisco Umbrella e Duo con una base SASE (Secure Access Service Edge) per far sì che la transizione della sicurezza funzionasse.

Hitachi canalizza Cisco per MFA e Zero Trust

Nella nostra storia di successo dei clienti Hitachi, abbiamo approfondito i dettagli della strategia Zero Trust di Hitachi per proteggere l'accesso dei dipendenti e il modo in cui SASE e Cisco hanno svolto ruoli da protagonista. Tutto richiedeva un modo completamente diverso di mantenere l’azienda al sicuro, a fronte di una superficie di attacco in continua evoluzione sostenuta dai criminali informatici.

Ecco alcune cose che Hitachi ha imparato lungo il percorso.

Il rilevamento del comportamento è importante

La leadership di Hitachi ha scoperto che l’autenticazione a più fattori (MFA) tramite Duo era un pezzo essenziale del puzzle della sicurezza. Ma invece di concentrarsi semplicemente sull’identità, volevano ottenere il quadro completo, compreso lo stato di sicurezza dei dispositivi utilizzati per l’accesso.

In precedenza, le misure di tipo firma potevano aiutare l’azienda a verificare alcuni utenti, ma ciò non sempre rilevava comportamenti insoliti o attività anomale. Utilizzando Duo e Cisco, i leader Hitachi sono stati in grado di vedere e rilevare di più, senza dover riconfigurare la sicurezza per gestire ogni singolo scenario di lavoro remoto.

Cisco Umbrella ha gettato le basi

Una volta che i dirigenti di Hitachi si sono resi conto che la loro strategia di sicurezza doveva garantire l'accesso di terze parti al proprio sistema e ai propri strumenti, i dirigenti di Hitachi hanno scelto due soluzioni: Cisco Umbrella per la sicurezza nel cloud e Duo per la gestione degli ID e degli accessi.

Utilizzando il Domain Name System (DNS) di Cisco Umbrella come punto di partenza, i dirigenti di Hitachi sono stati in grado di filtrare il traffico tramite antivirus, firewall e funzionalità di sicurezza cloud. È stato implementato anche il Single Sign-On (SSO), rendendo l’accesso al cloud, alle app e ai servizi ancora più fortificato.

Poiché SASE sta diventando sempre più diffuso come approccio per realizzare il modello Zero-Trust, molti fornitori stanno lavorando al suo sviluppo. Tra i tanti fornitori disponibili, abbiamo scelto Cisco perché volevamo un partner valido e affidabile con flessibilità intrinseca alle nostre esigenze specifiche."

Hitoshi Tanaka, Direttore Generale, Divisione Global Solution 2nd Office IT Strategy & Digital Integration

In definitiva, la storia di Hitachi è quella del successo della sicurezza informatica nonostante probabilità quasi sbalorditive: l'aggiunta di soluzioni di sicurezza affidabili e flessibili per migliaia di persone affrontando un genuino senso di urgenza. Grazie agli strumenti Cisco per bloccare le minacce e gestire gli accessi, Hitachi è stata in grado di adattarsi a un nuovo mondo ibrido, senza sacrificare la sicurezza per mantenere gli utenti al sicuro.

Leggi il case study completo per i dettagli sull'odissea nella sicurezza di Hitachi.

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